Cau- Collettivo Autorganizzato Universitario


Riceviamo e pubblichiamo dal Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli http://cau.noblogs.org/

Una presa di posizione e di denuncia dei compagni di Napoli che quotidianamente praticano l’antifascismo, che portano allo scoperto quella trama infame che sta portando la destra reazionaria e neofascista ad un progressivo impossessamento dei quartieri, delle strade e delle piazze, che la sinistra istituzionale ha da tempo abbandonato e che ora sta cercando di recuperare con pratiche inefficaci. Una lotta quotidiana dicevamo, come quotidiana è la resistenza all’aggressione mediatica che tende ad affossare i movimenti studenteschi territoriali e popolari, sventolando lo spauracchio di non meglio precisati estremismi violenti, salvo poi plaudere alle iniziative di organizzazioni fasciste come casa Pound, blocco studentesco, azione studentesca e forza nuova.

Collettivo UniRC 

 

Nel 1943, dopo vent’anni di
regime, la città – con gli alleati ancora lontani! – si liberò in soli 4 giorni
dall’occupazione nazi-fascista e mise all’angolo i vigliacchi che si
affrettavano a nascondere la camicia nera.

Oggi 5.000 studenti, lavoratori, disoccupati sfilando
tra le strade di Materdei e della città, non solo hanno ricordato ed onorato
quella pagina della nostra storia ma hanno urlato la sua attualità: Materdei,
Napoli è antifascista!
Questa l’istantanea della nostra città: i soggetti sfruttati nelle strade, i
fascisti asserragliati nel loro covo protetti dalle forze dell’ordine e dalle
dichiarazioni dei loro "padrini politici" e mazzieri ripuliti.
La risposta del quartiere al passaggio del corteo (applausi, calo di panieri
dai balconi e dalle finestre pieni di bottiglie d’acqua, bambini e signore
affacciate) ha rafforzato in noi una convinzione: a cacciarvi non dovranno
essere le forze repressive, a cacciarvi sarà la città.


Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli

http://cau.noblogs.org/
http://www.youtube.com/watch?v=X2xNf9ZiNhM

I commenti sono stati disattivati.